Si tratta di un documento contenente il prospetto di tutti i rischi e relative misure di prevenzione per la salute e la sicurezza sui loghi di lavoro. É una relazione obbligatoria per qualunque azienda che abbia almeno un dipendente.
A seguito della valutazione dei rischi, il consulente sicurezza deve predisporre l’attuazione di un piano di prevenzione e protezione che abbia l’obiettivo di ridurre o eliminare probabili situazioni pericolose.
Il protocollo deve contenere tutta una serie precisa di dati ed informazioni:
- numero di addetti, mansioni svolte, fasi del processo lavorativo, ecc.
- anagrafica aziendale
- organigramma del servizio di prevenzione e protezione
descrizione del ciclo lavorativo - identificazione delle mansioni
- relazione sulla valutazione di tutti i rischi
- programma delle misure di prevenzione e protezione
- programma degli interventi migliorativi
In alcuni casi, per specifiche tipologie di imprese, esistono anche dei DVR standardizzati.
Il DVR può essere redatto in formato cartaceo, oppure digitale.
Per le nuove attività deve essere redatto entro 90 giorni, oppure nell’immediato quando un lavoratore entra in forza in un’impresa già avviata.
Per il DVR non è prevista una scadenza, ma può essere soggetto a rivisitazioni tutte le volte che avvengono delle modifiche sostanziali in azienda.